Riso Resiliente

Tra il 2017 e il 2022, in Pianura Padana, un’esperienza pionieristica ha coinvolto aziende agricole biologiche e biodinamiche in un percorso di ricerca partecipativa per selezionare varietà di riso adatte ai contesti locali. L’obiettivo era favorire la transizione verso un modello di coltivazione agroecologico, promuovendo biodiversità, resilienza climatica e autonomia degli agricoltori.

Obiettivi

  • Favorire una transizione agroecologica nella risicoltura italiana.
  • Restituire agli agricoltori un ruolo attivo nella selezione e gestione delle varietà.
  • Promuovere la diversità genetica attraverso l’uso di varietà locali e miscele dinamiche.
  • Adattare la coltivazione del riso ai cambiamenti climatici.
  • Rafforzare una rete di collaborazione tra ricerca, imprese agricole e territori.

Azioni

  • Avvio di un processo di ricerca partecipativa con agricoltori biologici e biodinamici.
  • Selezione in campo di varietà di riso non uniformi e adattate ai diversi territori.
  • Sperimentazione e adozione di miscele varietali (es. Mix Tondi, Medi, Lunghi A).
  • Coinvolgimento di partner scientifici come Università di Milano, CREA di Vercelli e IRRI.
  • Costruzione di una rete stabile di agricoltori formati e autonomi nella gestione dell’agrobiodiversità.

Rete Semi Rurali

Fondata nel 2007, Rete Semi Rurali è un’associazione di secondo livello composta da oltre 30 realtà tra associazioni, cooperative e gruppi locali, attive nella promozione dell’agrobiodiversità e nella transizione ecologica dell’agricoltura italiana. Il suo approccio si basa su gestione collettiva delle sementi, pratiche agroecologiche e coinvolgimento diretto degli agricoltori nei processi di selezione varietale.

Nel progetto, Rete Semi Rurali ha avuto un ruolo centrale, promuovendo la ricerca partecipativa, il recupero di varietà locali, l’adozione di miscele dinamiche nelle risaie e rafforzando la capacità degli agricoltori di gestire sistemi agricoli complessi e adattivi, in grado di rispondere ai cambiamenti climatici.

Tra le sue attività permanenti si segnalano:

  • la rete delle Case delle Sementi, per la conservazione e lo scambio dei semi;
  • l’inaugurazione nel 2019 della Casa dell’Agrobiodiversità a Scandicci (FI), uno spazio dedicato a formazione, ricerca e divulgazione;
  • il lavoro politico a livello nazionale ed europeo, con azioni di advocacy sulle politiche sementiere e agricole;
  • la partecipazione a reti internazionali come ECO-PB (European Consortium for Organic Plant Breeding) e il Coordinamento Europeo Liberiamo la Diversità.

Grazie al suo lavoro, Rete Semi Rurali ha contribuito a costruire un nuovo modello agricolo, più inclusivo, partecipativo e resiliente, in cui le comunità agricole recuperano il proprio ruolo strategico nella gestione del territorio, della biodiversità e del cibo.



BandoExtrabando

OrganizzazioneRete Semi Rurali

Stato esternoConcluso

Titolo progettoRiso Resiliente

Contattirsr.bio/riso-resiliente