SOCIAAALP-Reti SOCIali per Agro-Ambienti ALPini

Il progetto si sviluppa in Valle Antrona, Provincia del Verbano Cusio Ossola, e punta allo sviluppo di una rete collaborativa formalmente costituita (tra proprietari fondiari associati, aziende agricole, istituzioni pubbliche, strutture ricettive e attori sociali) per rilanciare e valorizzare la Valle Antrona attraverso un'azione di marketing e branding territoriale incentrata sui temi della sostenibilità in senso ambientale, economico e sociale. La proposta individua nel paesaggio terrazzato (caratterizzato da condizioni di abbandono, instabilità dei versanti dovuta a dissesto e perdita della valorizzazione del patrimonio paesaggistico e agro-ambientale) e nelle produzioni locali diversificate, il driver per rilanciare il settore agricolo di valle in ottica multifunzionale, incrementando le opportunità occupazionali e reddituali sia per la micro-imprenditorialità agricola che per i soggetti in condizione di svantaggio. Le attività agricole previste nei tre anni di progetto consistono in una prima fase di sperimentazione di colture cerealicole e di patate, al fine di individuare le migliori cultivar da impiegare sui terreni conferiti all’Associazione Fondiaria Terraviva. Tale fase ne accompagnerà una parallela di formazione dei soggetti in condizione di svantaggio candidati al percorso di inserimento lavorativo.
I risultati attesi riguardano: il sostegno di 3 realtà agricole micro-imprenditoriali, il recupero di 2,5 ha di superfici terrazzate; la stipula di un “Patto di Valle”, ovvero un contratto di rete tra gli attori coinvolti nel progetto per impegni di medio-lungo periodo sul tema dell’agricoltura sostenibile e dell’inclusione sociale. Si prevede l’inserimento lavorativo di almeno 1 soggetto in condizioni di svantaggio nell’attività produttiva e un ulteriore inserimento nell’attività legata alla promozione di Casa Vanni, immobile di proprietà del Comune di Borgomezzavalle, che sarà oggetto di un bando per il suo affidamento in quanto “hub territoriale” e possibile punto di riferimento per le tematiche sopra descritte, in termini di promozione culturale e fruizione pubblica; inoltre, intorno alle varie azioni del progetto sono previsti percorsi formativi esperienziali in ambito agricolo per persone con fragilità, supervisionati dagli operatori della cooperativa.